A tutti i nostri allievi/e,
alle loro famiglie
ai docenti e formatori
Torino, 7/03/2022
Per favore, in questi giorni non smettere di pregare per la pace, pace in Ucraina e nelle altre Nazioni del Mondo: si contano più di 20 guerre attualmente in corso, non tutte pericolose come quella alle porte dell’Europa, ma tutte fonte di sofferenza, morte e povertà.
Caldeggio e spero che si cerchino soluzioni diplomatiche e si percorrano i sentieri del dialogo e dell’accordo. Allo stesso tempo invito ad una costante preghiera per la pace: la preghiera non sostituisce le azioni e le capacità umane, ma le sostiene e le alimenta in modo certo e misterioso, e fa sorgere operatori di pace e persone di buona volontà.
Dedica tempo alla preghiera per la pace, insieme ad altri e da solo, mentre cammini e mentre sei seduto, valorizzando i tanti tempi liberi della tua giornata: meno social e più preghiere. Rivolgiti alla Regina della Pace con l’Ave Maria. Fa’ risuonare il Padre nostro, in cui tutti siamo fratelli e sorelle. E mentre preghi datti da fare: dona alimenti a lunga conservazione, collabora a rendere meno pesanti le conseguenze della guerra in chi si ritrova senza Patria e senza cibo.
Concludo con questa semplice preghiera di Santa Teresa di Calcutta:
O Signore,
c’è una guerra
e io non possiedo parole.
Tutto quello che posso fare
è usare le parole
di Francesco d’Assisi.
E mentre prego
questa antica preghiera
io so che, ancora una volta,
tu trasformerai la guerra in pace
e l’odio in amore.
Dacci la pace,
o Signore,
e fa’ che le armi siano inutili
in questo mondo meraviglioso.
Amen.
Don Claudio Belfiore
Direttore