La Scuola Media Agnelli propone l’insegnamento di ben quattro lingue straniere (inglese, francese, spagnolo e tedesco) già da diversi anni. Durante il periodo  di lockdown, tutte le docenti si sono messe in gioco per reinventare e  rimodulare le proprie lezioni secondo le necessità della didattica a distanza.

Per tutte le classi, indipendentemente dall’indirizzo didattico, si sono rivelate fondamentali le lezioni in presenza su Meet, occasione per fare conversazione e affinare la pronuncia, correggere i compiti e chiarire i dubbi.

Le spiegazioni avvenivano tramite video lezioni precedentemente registrate dalla docente: in questo modo, gli allievi avevano la possibilità di rivedere più volte l’argomento trattato, fermare il filmato e prendere appunti secondo le proprie esigenze di tempo e le proprie modalità di apprendimento. In alcune classi, proprio a partire da questi video è stata sperimentata la metodologia didattica della flipped classroom (la classe capovolta):gli studenti hanno fatto largo uso delle risorse digitali come contenuti da studiare in maniera autonoma e, in seguito, in presenza dell’insegnante hanno sperimentato, collaborato e svolto attività laboratoriali di gruppo, seppur a distanza.

Ai ragazzi è stato chiesto di realizzare brevi video o presentazioni interattive su argomenti specifici che li rendessero protagonisti del loro apprendimento: descrivere la routine giornaliera prima e dopo il lockdown in lingua tedesca, preparare e spiegare una tipica ricetta francese, esplorare la cultura e la tradizione di un paese spagnolo o riflettere e argomentare sulla crisi climatica in lingua inglese. Questi compiti di realtà hanno permesso loro di acquisire non solo competenze linguistiche, ma anche di potenziare tutta una serie di competenze digitali. Ecco alcuni dei lavori realizzati dai nostri studenti: video 1video 2.

Alcuni allievi, infine, hanno partecipato alla Hippo “English Without Borders” Olympiad, una competizione internazionale che promuove la lingua inglese,  facendo sfidare gli studenti di tutto il mondo nella conoscenza della lingua inglese e migliorando la cooperazione tra gli insegnanti. Altri studenti invece hanno preso parte al progetto Teens connect Italy, nato durante il lockdown e che ha coinvolto studenti di varie nazionalità europee ed extra europee,  fra cui Stati Uniti, Messico, Corea e Vietnam per conversare in inglese del loro paese e di come hanno vissuto il periodo del Covid nei diversi paesi di appartenenza: i ragazzi ne sono rimasti entusiasti!

Un sincero grazie a tutti i docenti per il loro prezioso e appassionato lavoro.