A tutti i nostri allievi/e,

alle loro famiglie

ai docenti e formatori

Torino, 17 gennaio 2022

Lo sapevi che Don Bosco ha fatto 20 viaggi a Roma rimanendovi per quasi 700 giorni? Il suo primo viaggio a Roma è stato a 42 anni, nel 1858 (21 febbraio – 14 aprile). L’ultimo nel 1887 (30 aprile – 18 maggio). Tre sono i motivi principali che hanno portato Don Bosco a fare questi lunghi viaggi nella città eterna, che sarebbe diventata anche capitale d’Italia:

  1. Per amore del Papa e della Chiesa
    2. Per fondare la Congregazione dei Salesiani
    3. Per trovare risorse per le sue opere e divulgare la collana Letture Cattoliche

Lo sapevi che fino al 1930 il suo comune di nascita si chiamava Castelnuovo d’Asti? Poi prese il nome dal suo cittadino più illustre e venne denominato Castelnuovo Don Bosco. Altri personaggi illustri di questo piccolo comune (oggi quasi 3.200 abitanti) sono: San Giuseppe Cafasso (confessore di Don Bosco per 20 anni); il Beato Giuseppe Allamano, fondatore dei missionari e delle missionarie della Consolata; Mons. Giovanni Cagliero, uno dei primi missionari salesiani; Luigi Marchisio, vincitore del giro d’Italia nel 1930; San Domenico Savio, la cui famiglia si trasferì in una frazione di Castelnuovo Don Bosco quando Domenico aveva 1 anno.

Lo sapevi che di Don Bosco abbiamo più di 220 testi e più di 2.200 lettere? Il santo educatore dei giovani è stato un grande comunicatore con la carta stampata: ha scritto molto, ha allestito tipografie e legatorie, ha comprato la cartiera di Mathi Canavese per non dover dipendere da chi lo osteggiava e non voleva vendergli la carta per stampare i suoi testi.

Lo sapevi che Papa Francesco è un ex-allievo salesiano? Fu battezzato da un salesiano nella Basilica di Maria Ausiliatrice nel quartiere Almagro di Buenos Aires. È stato alunno nella casa salesiana di Ramos Mejia, ha partecipato alla processione di Maria Ausiliatrice e frequentato l’Oratorio. Di questa esperienza il Papa ha scritto: «I salesiani mi hanno formato alla bellezza, al lavoro e a stare molto allegro. Mi hanno aiutato a crescere senza paura, senza ossessioni. Mi hanno aiutato ad andare avanti nella gioia e nella preghiera».

Lo sapevi che Don Bosco ha sognato anche te? I giovani sono stati il suo continuo pensiero, di giorno come di notte, quando era sveglio e quando riposava. Ne ha sognati tanti. E si stupiva perché i più non li conosceva. Tra questi ci sei tu. Sei in una casa salesiana, sotto il manto di Maria Ausiliatrice, nel cuore di Don Bosco. Anche a te, come a Papa Francesco, proponiamo di crescere nella bellezza, nel lavoro e nell’allegria.

Buon mese salesiano!

Don Claudio Belfiore

Direttore